La scelta di investire in oro e argento

299-oro-argento.jpgLa volatilità dei mercati finanziari ha fatto schizzare in alto il prezzo dell’oro, il metallo giallo negli ultimi mesi ha segnato infatti un rialzo del 36%. A beneficiare di questa situazione di instabilità ed incertezza, tuttavia, sono stati anche altri metalli preziosi, tra cui soprattutto l’argento, il cui prezzo è salito del 7% nell’ultimo anno.

In questo contesto, dunque, è sempre più diffuso il ricorso degli investitori ai certificati emessi dalle banche e che hanno come sottostante metalli preziosi e materie prime. Questo tipo di strumento, infatti, rappresenta il modo più più agevole per investire in metalli anche somme piuttosto esigue.

Tra le banche che offrono questo tipo di strumento troviamo Royal Bank of Scotland, che ha lanciato una decina di nuovi certificati di durata decennale che hanno come sottostante tutti i principali metalli preziosi. I certificati offerti dalla banca del Regno Unito, in particolare, non includono una protezione dal rischio del cambio, per cui gli eventuali guadagni e le eventuali perdite sono influenzate dall’andamento del cambio euro-dollaro.

Tra le italiane, invece, troviamo Unicredit che offre certificati con scadenza illimitata e protetti dal rischio valutario. Questi certificati, in particolare, possono essere liquidati in qualunque momento e il costo della protezione valutaria non viene applicato in un’unica soluzione ma suddiviso nell’intera durata.

In entrambi i casi, tuttavia, non viene garantita la protezione del capitale.

Come fare il Trading Futures

259-trading-futures.jpg&h=220&w=240&zc=1&q=90I mercati dei futures sulle commodity offrono agli investitori un modo per diversificare i portafogli di investimento. I future sulle commodities, ovvero sulle merci, sono una tipologia di investimento nota per le potenzialità del profitto che consentono di realizzare, grazie alla quantità di posizioni che si possono aprire, in entrambe le direzioni.

La prima cosa da fare è aprire un conto Forex che ci permetta di operare futures. Dopo aver depositato dei fondi sul nostro account, possiamo iniziare a fare trading. Bisogna scegliere con attenzione se, ad esempio, usare un conto mini oppure un conto standard. Nel trading sui futures il margine è essenzialmente una parte della performance del cliente. E’ importante scegliere il giusto margine, dato che se questo scende al di sotto del minimo richiesto allora ci sono due opzioni, ovvero versare altro denaro per alzare il margine oppure uscire dalle posizioni aperte.

Dopo aver aperto il conto e fatto il deposito, bisogna scegliere il mercato dei cambi. E’ possibile ad esempio fare trading sulle materie prime, come i metalli preziosi e il petrolio. Inoltre, è possibile investire sui futures degli indici finanziari, come l’S&P500 e il NASDAQ 100.

Una volta selezionato il giusto mercato, bisogna scegliere il mese del contratto. Ogni contratto a termine ha una scadenza che è specificata sul contratto stesso.

Bisogna poi determinare la dimensione del proprio commercio. È possibile fare commercio scegliendo un unico contratto oppure dei contratti multipli. Ricordiamo che ogni contratto aumenta il potenziale di profitto o di perdita.

A seconda del broker è possibile avere la possibilità di aprire diverse operazioni, come ad esempio aprire degli ordini al prezzo corrente di mercato oppure ad un determinato prezzo futuro.

Infine bisogna monitorare la posizione. Bisognerebbe sempre tenere d’occhio l’andamento del mercato ed essere pronti a chiudere la posizione quando si vuole prendere profitto o ridurre le perdite.